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About me

I miei primi bit

Prima o poi arrivano per tutti quelli come me. Galeotto fu un VIC 20 ricevuto per regalo a 6-7 anni. Non era un regalo personale ma fui io quello dei miei fratelli che più l'ha usato, ci ha smanettato ed è riuscito pure a bruciarne il trasformatore tenendolo un giorno intero acceso per programmare, in Basic 2.0, una rubrica telefonica riuscendo a malapena a caricare i primi dieci nominativi dell'elenco telefonico della mia città.
Videata iniziale del VIC 20 con cursore lampeggiante
Se da quella sera il mio primo pc ha deciso di abbandonarmi, fedele invece mi è stata la passione per quel nuovo mondo fatto di zeri e di uno dall'altisonante nome che è "informatica".

logo Commodore  logo VIC-20

Il VIC 20 era un home computer prodotto da Commodore a partire dal 1980; con l'aspetto di una tastiera, come il successivo Commodore 64, fu soprannominato "the friendly computer", il computer amico e commercializzato come computer per la famiglia, per la casa, per il gioco, ad un prezzo relativamente contenuto, meno di 300$.
La strategia ebbe successo, tanto che fu il primo computer a vendere più di un milione di unità, il più venduto del 1982 e nel momento di massima produzione ne venivano fabbricati 9000 al giorno. In totale ne vennero prodotti 2,5 milioni fino al 1985, quando uscì di produzione per essere sostituito dal C 64.
Fotografia del VIC-20 completa di lettore di cassette e trasformatore
Contribuì ad una larga diffusione del computer; fu anche un computer di sviluppo, basti pensare ad un illustre personaggio che "da giovane" ebbe un VIC 20: Linus Torvalds.

Riferimenti per approfondire l'argomento

La massima per la sezione corrente:

It doesn't matter how fast you run
if you don't know in which direction you go.

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